O-ZONE
Royal Botania
Forza, stile e cura dei dettagli si fondono in ogni singolo pezzo della collezione O-ZON per farli apparire semplicemente perfetti.
Tutti gli articoli sono impilabili e dotati di una struttura in acciaio inossidabile o rivestita in alluminio.
Gli eleganti braccioli oscillanti fungono da supporto quando lo schienale è sollevato.
Questo fa sì che la loro forma contrasti perfettamente con gli angoli netti del sedile, dello schienale e del poggiapiedi.
Ogni aspetto funziona, sia dal punto di vista pratico, sia visivo.
O-ZONE, la collezione:

L’acciaio inossidabile, meglio noto come Inox, è una lega di ferro in cui la resistenza alla corrosione è aumentata grazie all’aggiunta di cromo e nichel. Il principio riguarda la protezione della superficie esterna da parte delle molecole di ossido di cromo e ossido di nichel. Queste molecole sono più grandi degli atomi di ferro sottostanti, il che impedisce a quest’ultimo di combinarsi con l’ossigeno per formare ossidi di ferro, meglio noti come ruggine. Questo strato passivo protegge l’acciaio prezioso e si auto-rinnova. Al fine di ottenere una pelle di ossido di cromo e nichel che sia il più possibile pura e omogenea e quindi ottimamente resistente alla corrosione, i telai Royal Botania standard sono incisi e risciacquati con acqua demineralizzata, dopo di che uno strato passivo è formato dall’ossidazione naturale. Il cloro è il più grande nemico dell’acciaio inossidabile e può causare una forma di corrosione nota come “pitting”. La contaminazione da cloruri o particelle arrugginite può penetrare nello strato passivo e causare corrosione in certi punti. Questo è particolarmente importante quando vicino al mare, perché ovviamente il sale marino è cloruro di sodio. È necessario dare al metallo una superficie quanto più liscia possibile per conferirgli una resistenza ancora maggiore alla corrosione. Questo perché se la superficie è liscia, c’è meno possibilità che la contaminazione prenda piede sulla superficie metallica, riducendo così la possibile corrosione.
Poiché l’acciaio inossidabile non è resistente alla corrosione per definizione, si consiglia di pulire regolarmente i mobili con acqua pulita e sapone morbido. Ciò minimizza la contaminazione della superficie, anche da particelle metalliche note come ruggine nell’aria. Nelle aree vicino alla costa o vicino a impianti industriali che producono una maggiore concentrazione di cloruri o biossido di zolfo, la pulizia per rimuovere i depositi è estremamente importante. L’uso interno causa macchie fastidiose, di solito attraverso le impronte digitali. Nelle aree ad alto impatto corrosivo (aree costiere, aree industriali) o l’influenza del sale scongelante, delle emissioni di fumo e dell’inquinamento ambientale, è necessaria una pulizia più regolare (circa 3-4 volte l’anno) rispetto alle aree in cui tali influenze non sono così grande o non presente affatto (circa 1-2 volte l’anno). Il principio generale è che la pulizia dovrebbe essere effettuata prima del deposito di contaminazione di alto livello.
